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Sheyraen.
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Ai Potentissimi Master e alle Illustri Associazioni Ludiche, nonché a quei giocatori d'elite che possiedono il talento di impossessarsi di ogni novità prima ancora che gli altri la conoscano, La Tana del Drago Fumante è orgogliosa di invitarvi a... OVER GAME
Giornata di presentazione di Giochi "Indipendence" in anteprima NAZIONALE, a cura di Coyote Press in collaborazione con La Torre D'avorio con la prestigiosa presenza di Davide Losito.
GIOCHI PRESENTATI:
ELAR - Racconti di Ruolo in un mondo Steam Fantasy
Coyote Press è lieta di presentare Elar, un gioco italiano e di forte stampo new-wave (per la precisione: il primo gioco italiano new-wave ad essere pubblicato) che ha fatto il suo ingresso nel mondo del gioco di ruolo durante la manifestazione "Lucca Comics 2009", presso lo stand Editori GdR.
Davide Losito è l'autore del sistema (FRAGMA) e coautore dell'ambientazione, insieme con Iacopo Frigerio e Alessandro "Vito" Temporiti.
L'idea originale di un modo Steam-fantasy che potesse riproporre la situazione politica e tecnologica della metà dell'800 europeo è di Davide Losito e Flavio Mortarino (di Janus Design). Il progetto è partito nel 2004 e ha visto un'evoluzione costante che ha seguito i commenti e i feedback dei giocatori che l'hanno provato, ha incrociato/scontrato la rivoluzione forgita giunta in Italia tramite Dogs in the Vineyard, Prime-time Adventures e Don't Rest Your Head (editi in Italia i primi due da "Narrattiva" con titolo "Cani nella Vigna" e "Avventure in Prima Serata" e l'ultimo da "Janus Design" con titolo "Non Cedere Al Sonno") e ha raggiungo la forma che ha ora.
In questo momento la prima edizione è praticamente esaurita.
Ma parlando del gioco... che cos'è Elar?
Elar è un racconto iniziato migliaia di anni fa, quando Chishan decise di abbandonare Sabion e fare rotta nel Mare Impetuoso lasciando la terra in cui era nato, caduta in mano ai Signori della Fede.
Elar è un racconto di sofferenza e disperazione, di persone che ogni giorno lottano contro le proprie paure, nascondendole con la maschera dell’etichetta e del perbenismo. In un mondo dove l’antica tradizione aulica ed arcana degli Esuli si contamina della spinta tecnomagica dei Besmeth’en in una lenta spirale che scende verso la diffidenza e l’ostracismo culturale.
Il tempo in cui i vostri racconti si svolgono è qualcosa di simile a ciò che sulla Terra è stata l’epoca vittoriana, intrisa però di poteri al di là della più fervida immaginazione, grazie ad una magia che non ha mai abbonato questo mondo e ancora lo plasma, lo modella, lo contamina e lo deforma; una magia ora affiancata e potenziata dalla scienza che cerca di ingabbiarla per sfruttarne le infinite risorse e possibilità.
Un mondo dove i dubbi lacerano la psiche e le debolezze si vincono con le assuefazioni e le alienazioni. La storia di Elar è piena di eroi e figure leggendarie le cui gesta ancora si narrano e si cantano a distanza di millenni. Ma il suo presente di eroe, non ne ha nemmeno uno.
In questo gioco condurrete i vostri personaggi verso una lotta interiore destinata al fallimento, nella quale per riuscire a evitare di soccombere a voi stessi, potete solo... perdere.
Il sistema FRAGMA™: è un sistema pensato per esplorare storie con una forte impostazione psicologica, legata a sua volta all’impianto scenico che viene dato al racconto. L’integrità e la coerenza tra profilo dei personaggi, temi della storia e scene risultanti è lo scopo primo di questo sistema.
RAVENDEATH
Gioco sviluppato da uno scenario singolo presentato da Iacopo Frigerio in occasione del "Teatro della Mente", concorso di GdR organizzato dal movimento "Flying Circus".
È uno strumento molto preciso per raccontare e costruire storie di vendetta, come il Corvo o la Medea. È un GdR particolare perché è senza Master e perché si raccontano le storie di UN protagonista che sicuramente si vendicherà degli altri personaggi.
Il gioco è stato premiato nel 2008 a Lucca, piazzandosi secondo al concorso "Gloria Sadun", dedicato alla letteratura interattiva. Verrà pubblicato in forma definitiva in occasione di Lucca 2010.
MOONFOLK
Gioco hyper-fantasy presentato da Iacopo Frigerio per il "24 Ore Contest" di GdRitalia del 2009 e successivamente sviluppato con play-test costanti che ne hanno raffinato l'impianto regolistico.
Molto avvincente e coinvolgente, con un'ambientazione molto particolare a metà strada tra il fantasy esagerato di World of Warcraft e un qualcosa di "oscuro" e "introspettivo" molto profondo.
Le protagoniste del gioco (i personaggi sono solo femminili) rappresentano una sorta di passaggio dalla pubertà all'età adulta, rappresentata da un inizio "traumatico" dove sono trattate alla stregua di "streghe" o "bestie" e durante il gioco potranno scegliere una strada che le porterà a integrarsi nella società e rinunciare ai propri poteri, oppure ad andare nella direzione diametralmente opposta nel tentativo di preservare la loro libertà e la loro individualità.
Siete donne, mute e vagamente autistiche, poco più che adolescenti. Il Popolo del Crepuscolo vi ha cresciuto e allevato, vi disprezza per quello che siete, per il vostro mutismo e per le vostre capacità superiori eppure non può fare a meno di voi, perchè siete le uniche in grado di affrontare la Notte Eterna con le sue belve feroci, coi potenti Spettri e con il malefico influsso della Luna, che rende pazzi e trasforma in belve. Voi sapete sfruttare i doni della luna e li utilizzate per completare i compiti affidativi. Solitamente cacciare o raccogliere argento. E tutto questo lo fate con un'unica speranza, quella di poter guadagnare la voce e diventare persone normali, essere accettate all'interno del Popolo del Crepuscolo e trascorrere una vita normale composta di gesti semplici.
Questo è un playtest di un sistema di gioco di chiara derivazione narrativa, seguendo la scia di giochi famosi come Cani nella Vigna e Non Cedere al Sonno. I personaggi devono approfondire la conoscenza di sé stesse prima di diventare bestie o impazzire o morire. Funziona a poste e piazzamento tattico di dadi in una tabella.
DAWN OF A NEW TOMORROW
Ancora in fase assolutamente inedita e iniziale, è un gioco con un sistema che fa il "verso" allo Storytelling e tratta di Vampiri nel senso "ampio", quindi è associabile a storie tipo Ann Rice o tipo Twilight. Tutto da scoprire!
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
Ore 18:00: Apertura con spiegazione dei giochi "Indipendence", detti "Indie". Cosa sono e perchè se ne sta parlando sempre più in questi ultimi anni, grazie all'esperienza della coyote su ciò che ha presentato e sta presentando. Ospite, Davide Losito. Ci sarà spazio per domande da parte di Master e Associazioni, che sono incoraggiati a partecipare attivamente alla chiacchierata.
Ore 20:00 circa: pausa cena.
Ore 21:00: si dia inizio alle Demo e che il divertimento la faccia da padrone!
RIASSUNTO:
Luogo: La Tana del Drago Fumante, via Merighi 2 - Soncino (CR)
Data: domenica 20 Giugno 2010
Ora: a partire dalle ore 18:00
Info: La Torre d'Avorio e La Tana del Drago Fumante
Ospite d'onore: Davide Losito, il creatore del gioco di ruolo stempunk-fantasy "Elar"
Ingresso: GRATUITO
L'occasione è decisamente ghiotta, in particolar modo per le associazioni, i master e coloro che sono curiosi di esplorare i processi e i passi che portano un'ambientazione dal primo progetto fino a vedere la sua pubblicazione ufficiale.
Una giornata decisamente IMPERDIBILE!. -
Sheyraen.
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Non abbiamo mai giocato così tanto come in questo periodo ed è una goduria.
Ora ci avviciniamo a questa prestigiosissima giornata che attendo con molto più che semplice entusiasmo.
Avere la presentazione in anteprima di giochi che cattureranno il cuore di molti appassionati futuri è una manna!
Tra l'altro si gioca proprio in presenza di uno dei creatori e questo direi che non ha prezzo!
Se vi trovate in zona, non mancate!
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GarethDrake.
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E' stato veramente un bellissimo evento!
La presentazione è stata molto interessante, mentre la sessione di prova (io ho partecipato a quella di RavenDeath) è stata semplicemente FAN-TAS-TI-CA, sia per quanto riguarda il gioco in sè, che per la compagnia (ma parliamo della Tana, e lì la compagnia è SEMPRE ottima ^^). -
Sheyraen.
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Oh benedetti ragazzi quanto vi prenderei a pizzicotti (che è segno d'affetto dalle mie parti) 
Che bello che sia qualcun altro, e non sempre io, a raccontare qualcosa!
Anche perché quei poveri disgraziati che spillano e corrono per i tavoli per servirvi, ringhiando perché non possono giocare con voi, riescono solo a cogliere brandelli qui e là di ciò che succede
Ebbene Gareth, non so abbinare una faccia al tuo nick, ma ti stringo virtualmente la mano!
Grazie!
E per aggiungere qualcosa, racconto quello che ho visto io.
Come sempre, i nostri indisciplinati ospiti, non leggono l'ora sulle locandine e qui c'è da ridere.
Si comincia alle 18:00 e un gruppetto di irriducibili è già al cancello prima ancora che i tavernieri siano giunti.
Portano in spalla l'immancabile zaino e negli occhi la febbricitante fame di avventura.
Quando l'evento inizia, è appunto questo manipolo di pazzi che ci tiene compagnia nella prima ora, e poiché non hanno al momento mostri da ammazzare, ammazzano il tempo dando l'assalto alla nostra dispensa.
L'attesa continua, la voglia di iniziare cresce con l'impazienza e dato che non ci sappiamo proprio stare fermi, ecco che così, dal nulla e con regole molto raffazzonate, parte una piccola "arena di combattimento" improvvisata.
Martello contro mazza in lattice (e a un certo punto spunta anche un pugnale in lattice... il chè mi porta a chiedermi come vanno in giro i nostri avventori ) e via di botte!
Da bravi padroni di casa, i tavernieri della Tana gettano il loro "ospite d'onore", Davide Losito, in pasto ai folli che solitamente frequentano la Tana.
Ma Davide è davvero in gamba!
Non solo sopporta stoicamente la nostra idiozia, ma sgomina un avversario dietro l'altro con impagabile nonchalance! (salvo poi confessare alla fine che si è accorto che sono passati dieci anni dai suoi allenamenti di scherma. Non se n'era avveduto prima )
Senza parlare poi del momento culmine, in cui Darathorn, che ha dovuto levarsi gli occhiali, lo colpisce al basso ventre.
Già medito sul rimborso per i gioielli di famiglia del nostro prezioso ospite, quando lui si rialza da vero guerriero e completa il combattimento, vincendolo!
Mitico.
Nel frattempo, nota di colore che devo per forza dire, Giulio (del Sogno dei Quattro) risponde a un mio sms dicendomi "Certo che ci sono! Arrivo per l'ora di cena. Ti pare che me lo perdo?"
Avrei voluto dirgli che già se lo stava perdendo visto che l'ora d'inizio non avrebbe dovuto essere quella di "cena", ma mi riprometto di tagliargli qualche parte del corpo quando arriva.
In ogni caso, combattendo e castrando, si giunge infine al tanto agognato inizio e qui quasi mi commuovo!
Vedere la sala piena di persone che guardano Davide e Monfa, mentre spiegano i nuovi giochi, è appagante come mordere un cosciotto di maiale!
Tutti attenti, tutti partecipi (è stata una chiacchierata, anche se io purtroppo non ho potuto gustarmela) e poi tutti ai tavoli a giocare.
Sento risate qui e là (specie quando porto a un tavolo un "Tiro Salvezza" che a quanto pare giunge proprio a proposito ) ed è incredibile come, passando da un gruppo all'altro, l'atmosfera che si respira cambi.
Io tendo l'orecchio, cerco di raccogliere qualche indizio di ciò che sta succedendo ed è un viaggio caotico e tutto sommato piacevole.
Nel finale, quando i tavoli si sciolgono e le mani si stringono in complimenti vari, eccoli lì, tutti fuori a scambiarsi commenti e aneddoti di questa o quella disastrosa azione o trovata ed è fantastico vedere che i giochi Indi hanno fatto breccia nel cuore!
Coinvolgenti, mi raccontano, molto introspettivi e affascinanti.
Qualcuno mi dice "Un modo diverso di giocare" e qualcun altro mi dice che verranno riproposti a "Per un Boccale di Dadi".
Che dire... a questo punto aspetto con ansia la giornata dedicata a Ritual, un altro di questi giochi Indi, che si svolgerà il 18 di Luglio.
Giusto per tenerci in allenamento, continueremo con i nostri Martedì sera, carichi di questi momenti di follia, culminando con il bellissimo "K & Spada", che l'anno scorso ci ha fatto scoprire lo splendido mondo di Maeander e che ha riscosso un successo insperato.
Se intanto avete suggerimenti su come ammazzare il tempo (senza mettere a rischio la virilità dei miei preziosi ospiti) in attesa dei soliti ritardatari, non mancate di suggerirlo
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